745. IN CAMMINO – Tutto bene!

Sì, è stata una bella manifestazione di fede nel Signore ma anche di affetto per i piccoli e di attaccamento al paese.

Di fede perché abbiamo pregato con vera devozione: è vero che siamo tutti peccatori però siamo anche molto affezionati al Signore e siamo certi che Lui ne tiene conto…

Poi anche di affetto per i piccoli: si sono sentiti amati… e state pure certi che se ne ricorderanno quando saranno più grandi e saranno loro ad avere i bimbi a Comunione!

E infine di attaccamento al paese: certe antiche tradizioni paesane vanno mantenute pur in presenza di cambiamenti “epocali” come scrive papa Francesco. È vero che in molti si sono allontanati dalla tradizione però è pure vero che molti altri – forse perché ci vedono in difficoltà – si sono avvicinati e, anzi, sono felici d’essersi riavvicinati.

Qui di seguito in breve filmato (un po’ sfocato) del rientro della processione con la filarmonica, la compagnia, i bimbi, il baldacchino, le Autorità, i carabinieri e tutti i fedeli al seguito.

In primo piano il camarlingo Binelli con i suoi collaboratori e amici. A tutti vada il nostro ringraziamento.

744. IN CAMMINO – processioni…

Domenica prossima, a Dio piacendo, ci sarà la consueta processione eucaristica con i piccoli di Prima Comunione attraverso le vie del centro con la benedizione del mare, dal centro-strada di via Spinetti, all’inizio della nuova stagione.

È un appuntamento pluridecennale che va mantenuto a ogni costo nel rispetto della tradizione che vede protagonisti per l’occasione i bimbi di Comunione e i Balneari.

Si prega perché la stagione riesca bene (nella speranza che l’applicazione ormai imminente delle leggi europee sulla concorrenza non rovini il “giocattolo” cioè quel clima accogliente che ha permesso al paese di diventare quello che è) ma anche per ricordare tutti coloro che sono morti in mare, in particolare i ragazzi imbarcati sui navicelli in qualità di mozzi.

Ieri, zitto zitto, ho visionato il percorso metro alla mano, per verificare che il baldacchino abbia lo spazio sufficiente per passare fra le piante; non dovrebbero esserci problemi, per fortuna.

LUNEDI’ 29 poi, in Caranna, ci sarà il Rosario e la Messa davanti all’edicola della Madonna. Seguirà una mini-processione e un maxi-rinfresco… perché sarà la processione del CENTENARIO!

Eh, sì.

L’edicola votiva venne realizzata da un uomo dalle mani d’oro, il mastro-muratore BENIAMINO GABRIELLI (Carannino doc) babbo della Gabriella (la giornalaia scomparsa di recente) e nonno di Marco e Paolo Benedetti, nell’anno 1923. Certo di farvi cosa gradita ne aggiungo la foto invitandovi a una preghiera di riconoscenza e di suffragio.