Da alcuni giorni, ai piedi della Madonna del Rosario e in mezzo alle candele, compare un simpatico paperotto di pezza di colore giallo.
I fedeli che sono soliti frequentare la chiesa ogni giorno avrebbero voluto sloggiarlo immediatamente pensando allo scherzo di un buontempone.
Io invece ho preferito lasciarlo ancora qualche giorno in attesa di saperne qualcosa in più dalla visione delle telecamere.
Nel caso infatti fosse il dono di un bambino andrà lasciato ancora. Si sa che i piccoli sono molto immediati nelle loro risposte e nei loro gesti e non amano essere contraddetti in alcun modo pena scatenarsi in bizze ecc.
Tempo addietro, ad esempio, alla mamma che invitava ad accendere una candelina il piccolo ha risposto con un NO secco aggiungendo: “prima il gelatino e poi la candelina”.
D’altro canto se un piccolo si intestardisce ad accendere le candele c’è poco da fare… meglio che le accenda tutte (e ci metta pure un papero giallo dentro) piuttosto che si sdrai in terra urlando a squarciagola e debba essere trascinato fuori a forza!
Nel caso invece che il papero fosse il dono votivo di un adulto andrà tolto al più presto per evitare che qualche altro spirito bizzarro sia invogliato a depositare qualcosa di simile…
Vi immaginate cosa potrebbe succedere nel caso lo lasciassi? Tempo una settimana e spunterebbero bambole, trenini, giocattoli ecc. né più né meno quello che è successo con le fotografie e le letterine depositate entro la nicchia….. ne devo togliere almeno un paio ogni settimana per evitare l’accumulo. Da notare – ho controllato la telecamera – che sono sempre le stesse persone che depositano il materiale.