Anche quest’anno vi propongo qualche spunto di riflessione in preparazione al Natale. Lo farò sempre seguendo i salmi (lo scorso anno commentai i primi cinque) ma senza addentrarmi nella traduzione letterale dei testi originali per evitare errori (miei) e imbarazzi nella lettura (vostri).
Il metodo è sempre lo stesso. All’inizio della giornata è bene farsi
il segno della croce: NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO. Amen
chiedere perdono per tutte le cattiverie: SIGNORE GESÙ, ABBI PIETÀ DI ME, PECCATORE.
e invocare lo Spirito Santo: VIENI SANTO SPIRITO, ILLUMINA LA MIA MENTE E INFIAMMA IL MIO CUORE D’AMORE PER TE:
Poi, acceso il computer, si legge una frase del salmo che cercheremo di ripetere ripetere ripetere ripetere ripetere … nel corso della giornata durante le pause concesse dall’attività professionale/famigliare.
Oggi la frase scelta è: Signore, guariscimi!
PAUSA
Tornato/a a casa dal lavoro, e magari dopo esser passato/a di chiesa per la Messa, in attesa della cena, mettiti comodo/a e leggi alcuni versetti del salmo 6 . Prima però immagina per un momento di essere gravemente ammalato… oppure pensa a un amico o a un’amica che sta soffrendo.
Abbi pietà di me, o Signore.
Mi sento svenire; mi tremano perfino le mani, sono sconvolto.
Piango giorno e notte.
Ho paura. Non ce la faccio più a riprendermi. Ormai sono anziano.
Mi chiedo cosa posso aver fatto per meritare questa punizione…
Signore ascolta questa mia preghiera, asciuga le mie lacrime,
guariscimi!
Fatto? Bene; allora guarda con affetto il Crocifisso, ringrazialo per il dono della salute e metti a tavola i tuoi famigliari. Prima di andare a riposare invoca la Madonna insieme ai tuoi cari.