Il primo dei due incontri programmati dal Vicariato della Versilia nell’ambito del mese missionario ha visto il nostro carissimo Padre Damiano Puccini intervenire nel teatro delle Suore canossiane di Forte dei Marmi.
Presenti 45 persone fra catechisti e altri componenti il consiglio vicariale siamo rimasti decisamente molto colpiti dalla testimonianza di padre Damiano che, com’è noto, ha lasciato la sua Congregazione religiosa italiana per “incardinarsi” nella Diocesi libanese di rito maronita di Byblos.
La sua è stata una scelta coraggiosa dato che l’ambiente in cui opera è veramente di frontiera: cristiani e musulmani sciiti e sunniti convivono in un clima di continua tensione. Questo perché il Libano ospita, per così dire, insieme ai numerosi profughi provenienti dalla Siria e dall’Iraq anche piccole frange di estremisti potenziali terroristi pronti a tutto.
In medio oriente i cristiani sono le vittime designate ogni qual volta scoppia un conflitto: così è stato nel passato anche recente con lo sterminio di migliaia di cristiani delle città a sud di Beiruth e nel presente nelle città siriane e irachene violate dall’ISIS.
In questo ambiente tanto difficile Padre Damiano con i suoi confratelli sacerdoti e con numerosi volontari predica il perdono e testimonia la carità di Gesù assistendo i poveri.
I poveri infatti, sia i cristiani che i musulmani, sono quelli che più di tutti soffrono per questa situazione ma al contempo sono coloro che riescono a vivere la fraternità pur nella differenza di cultura e di religione.
L’incontro, arricchito da foto e filmati, è stato seguitissimo anche per il carisma di padre Damiano che ha parlato in modo essenziale e chiaro e si è concluso con una invocazione alla Madonna Regina della pace perché favorisca la riconciliazione tra le varie fazioni in guerra.