Dato che la prossima settimana andrò in ritiro, pubblico in anticipo sul bollettino cartaceo e sul blog il programma di due settimane… Spero di potervi scrivere ugualmente ogni giorno qualcosina ma non sono sicuro!
Domani dunque avrete di che leggere… oltre al filmato di Domenica 9 che è dedicato alla festa del Ringraziamento e che ho già registrato.
Oggi, Venerdì 7 Novembre, posso dedicarvi soltanto poche righe prendendo spunto da un detto popolare fiorentino: “il cieco e la bellona”.
È un detto ma in realtà si tratta di due personaggi in carne e ossa: lui, cieco dalla nascita, strimpellava una vecchia chitarra; lei, una ex donna di strada anzianissima, porgeva delle cartoline porta-fortuna ai passanti. Insieme facevano una coppia un po’ strana che però faceva molta tenerezza ai passanti.
Ecco qualcosa di simile l’ho vissuto anch’io stamani.
Già ero avvilito per mio conto (invecchio…) poi chi è venuto a trovarmi era più avvilito di me e quindi mi è venuto spontaneo riferirmi al detto e proporre al mio interlocutore di metterci insieme in mezzo alla strada, io a suonare l’organetto e lui a spacciare “santini votivi” in attesa di tempi migliori.
Tempi migliori che probabilmente non arriveranno mai visto che il peso degli anni, con tutto quello che segue, si fa sentire per entrambi.