961. IN CAMMINO – Via Lucis

Se il tempo quaresimale si caratterizza per la penitenza e il sacrificio con la Via Crucis a proporre il cammino doloroso di Cristo verso il calvario il tempo pasquale propone la gioia per la risurrezioe di Gesù e la speranza di una uguale sorte per noi credenti.

La devozione tipica di questo periodo è la Via Lucis che però non tutti conoscono anzi, per essere più precisi, quasi tutti ignorano.

Questo dipende dal fatto che se in tutte (!) le chiesa sono presenti le “stazioni” della Via Crucis non si può dire altrettanto della Via Lucis relegata fra le devozioni secondarie.

Ho pensato bene perciò di presentarvi – in più giorni – questa devozione che, a mio sommesso parere, può risultare utile nel nostro percorso pasquale.

Oggi, in poche parole, vi spiego di cosa si tratta. Domani, a Dio piacendo, vi presenterò le quattordici stazioni che, successivamente, proverò a commentare.

Per quanto riguarda la spiegazione prendo a prestito le parole della Curia Vaticana che dicono:

“Attraverso il pio esercizio della Via Lucis i fedeli ricordano l’evento centrale della fede cristiana ossia la Risurrezione del Signore… la meditazione degli eventi compresi tra la Risurrezione e la Pentecoste ci insegna a camminare nel mondo da figli della luce, testimoni di Gesù risorto…”.

Per oggi basta così. Domani proseguiremo nella spiegazione.

962. IN CAMMINO – Via Lucis (1 e 2)

Come vi avevo promesso mi piace di parteciparvi in questi giorni post-pasquali una bella devozione che potrebbe esservi di utilità per le vostre preghiere quotidiane.

La Via Lucis, come ho già scritto ieri, apre il cuore alla speranza… e oggi ne abbiamo davvero tanto bisogno visti i tempi difficili che stiamo vivendo. Ora però non voglio fare il lagnoso e passo subito a spiegarvi di cosa si tratta.

Fondamentalmente ripete lo schema della Via Crucis: sono infatti 14 stazioni, ognuna della quali riporta un passo del Vangelo, un breve commento (mio) e una preghiera (libera).

Ho deciso di pubblicare non più di due stazioni al giorno per non appesantire troppo la nota quotidiana.

Si inizia, come per tutte le preghiere, col segno della Croce, con un atto di dolore (anche personalizzato) e l’invocazione alla Trinità (Gloria…)

1. Gesù risorge dalla morte

Dal Vangelo di San Matteo, 28,5-6

« “So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dov’era deposto” ».

Il Signore ci legge nel cuore e conosce le nostre fragilità e le nostre virtù: fra queste l’impegno giornaliero a cercarlo, nella preghiera. Questa continua ricerca talvolta ci sfinisce eppure non possiamo farne a meno perché il Signore è la nostra certezza e uno dei pochi motivi di vera felicità.

Preghiera personale

Invocazione: Gesù, ti amo !

2. I discepoli trovano il sepolcro vuoto

Dal Vangelo di San Giovanni, 20,8

« Entrò nel sepolcro il discepolo che era giunto per primo, vide e credette».

Per alcuni la Fede è il risultato di una lunga e affannosa ricerca. Per altri un improvviso slancio d’amore. Nell’uno e nell’altro caso sta dietro il dono di Grazia del Signore che sostiene la ricerca e dona illuminazione.

Preghiera personale

Invocazione: Gesù, ti ringrazio !

A domani con altre due “stazioni”.

IN CAMMINO – Via Lucis ( 3-4 )

Mi è stato suggerito di allungare il passo… cioè di inserire qualche “stazione” in più, ogni giorno, rispetto a quanto programmato.  Purtroppo non ce la faccio perché la presentazione di ogni singola stazione mi richiede tempo e meditazione per evitare di scrivere cose… inutili.

Al contempo mi scuso per l’errore di ieri prontamente individuato e corretto dalla Silvia alla quale va il mio ringraziamento. Dunque, andiamo avanti con le stazioni n° 3 – 4

3) Gesù risorto si manifesta a Maria Maddalena

“Gesù le disse: “Maria”. Lei allora si voltò verso di Lui e gli rispose in ebraico: “Rabbunì” che significa: Maestro!” Giovanni 20,16

Una parola… Un’unica parola per svelare la Presenza e un’unica parola per svelare l’Amore. Da una parte il Creatore, dall’altra la Creatura che si incontrano in un dialogo mistico. I nostri nomi sono ben conosciuti dal Signore… proviamo a rispondergli con lo stesso amore della Maddalena.

Preghiera personale

Invocazione: Parla Signore, il tuo servo ti ascolta

4) Gesù risorto sulla strada di Emmaus

“Non bisognava che il Messia/Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare mella sua gloria? E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui” Luca 24, 26-27

Gli occhi della carne non sono sufficienti per scorgere il Cristo che cammina al nostro fianco. Le Scritture però possono indirizzare e guidare la nostra ricerca. Leggiamo e amiamo la Parola di Dio proprio come se fosse stata scritta per ciascuno di noi.

Preghiera personale

Invocazione: Gesù, stammi sempre vicino