Catechismo cresima 1 lezione

Vogliamo iniziare le nostre lezioni invocando il Signore come facciamo ogni settimana al catechismo. Le preghiere sono quelle di sempre: il Padre Nostro, l’Ave Maria, il Gloria, l’Angelo Custode, l’Eterno Riposo e l’Atto di dolore. (Chi non le ricorda chieda aiuto alla mamma; nel caso la mamma non le ricordasse cercatele sul computer…)

Intanto vi spiego per bene la pagina del vangelo delle Beatitudini. Poi vi spiegherò i doni dello Spirito Santo.

La prima beatitudine dice: “Beati i poveri…” Gesù vuol dirci due cose: la prima è che non dobbiamo mai, assolutamente, mancare di rispetto ai poveri. E la seconda che dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo e di quello che siamo. Chiaro?

CONCLUSIONE: O Gesù aiutami in questo momento tanto triste. Ti prometto che diventerò più bravo.

Catechismo cresima 2 lezione

Subito le preghiere (Padre nostro, Ave Maria, Gloria, Angelo custode, L’eterno Riposo e Atto di dolore) poi un pensiero, in silenzio, a SAN GIUSEPPE perché vegli su tutti i papà e anche su di me che, anche se in modo diverso, sono il vostro papà… spirituale. Date poi un bacetto al vostro babbo e “lanciatene” uno anche a me.

La seconda beatitudine dice: “Beati quelli che piangono ma non perdono fiducia nel Signore”. Anche se sei un giovanottino o una ragazzina penso che avrai già vissuto qualche sofferenza. Anche in questi giorni così tristi, siamo impauriti perché l’epidemia non guarda in faccia a nessuno… scommetto che avrai già versato qualche lacrima pensando che potresti perdere qualche persona cara. Bene, allora è il momento di vivere questa beatitudine che ci chiede due cose. La prima di tenere la schiena dritta e mantenere dignità. La seconda di confidare nella Provvidenza di Dio che non abbandona i suoi figli. Ovviamente l’aiuto di Dio va… invocato mettendo da parte l’orgoglio.

Forza ragazzi… non ci perdiamo d’animo!

Catechismo cresima 3 lezione

Buongiorno miei piccoli lettori! Tutto bene? Lo so che siete tristi ma vedrete che presto tutto passerà. Ora subito le preghiere: Padre nostro, Ave Maria, Gloria, Angelo di Dio, L’eterno riposo, Atto di dolore. E ora passiamo alle lezioni.

Spero di non esservi già venuto a noia… Vi prego di fare i ragazzi bravi e di prendere sul serio le mie lezioni. Anzi cercate di telefonarvi tra voi o con le maestre di catech. per sentire se spiego bene o meno. La terza beatitudine dice: “Beati i miti”.

Chi sono i miti, sono per caso i vigliacchi, quelli che si nascondono perché hanno paura? No! I miti sono le persone buone. Non è facile. Spesso nel linguaggio corrente si dice: È “un buon uomo” a dire che è un povero scemo… Invece non è così: prova a posporre l’aggettivo: È un uomo buono. Ecco il cristiano è un uomo buono. Questa mattina, alle 7.30, uscendo ho visto un amico con una borsa della spesa. Gli ho chiesto dove andasse. Mi ha risposto che andava a portare la spesa a due anziani che non possono uscire. Questo vuol dire essere buoni.

Una preghierina all’angelo custode. Ciao, dP