La stagione pesantissima ci sta mettendo un po’ tutti a dura prova. Si avverte la stanchezza e scende anche qualche lacrimuccia dagli occhi delle madri da famiglia – anziane – che devono provvedere alle necessità dei figli e dei nipoti. Eh, sì! Sono proprio le nonne a sopportare il peso della famiglia “allargata” in questo tempo d’estate. Poi ci si mettono gli ospiti – quelli dei nipoti – che non si rendono conto d’essere ospiti e la fanno da padroni!
Io ascolto e invito a mantenere calma e dignità pur rendendomi conto che non è per niente facile, in certe condizioni, mantenere serenità interiore.
Per quanto mi riguarda non ho grossi problemi. Per fortuna o meglio, per dono di Dio, ho dei generosissimi collaboratori e collaboratrici instancabili. Certamente non posso approfittarmi di loro… sarebbe davvero ingiusto. Vi prego quindi, almeno in questi giorni di metà Agosto, di chiedermi solo l’essenziale e di non stressarmi con richieste impossibili.
Anche ieri ho avuto il mio daffare.
Ho perso di nuovo la pazienza con i questuanti appollaiati come falchi in attesa della preda davanti alla chiesa. Ieri sono piombati anche davanti alla chiesa di Roma imperiale e al parco delle suore costringendomi a urlare come un pazzo per tenerli lontani dalle prede – soprattutto anziani – che non riescono a difendersi.
Inventano scuse d’ogni tipo… si presentano con minori al seguito per intenerire i cuori delle persone buone e spillare denari. Insomma, davvero una brutta cosa da sopportare!
Però fra i miei compiti di pastore c’e anche quello di difendere il gregge e cerco di farlo con impegno anche se non tutti mi aiutano… Anch’io, per quieto vivere, sarei tentato di lasciar perdere e invece cerco di fare la mia parte beccandomi insulti e provocazioni.
Vi prego quindi, vivamente, di NON DARE SOLDI AI QUESTUANTI DAVANTI ALLA CHIESA. A casa vostra fate pure quello che ritenere opportuno ma davanti alla chiesa NO!