Domenica 18 Luglio, nel 50° anniversario dell’apertura al culto della chiesa di Roma Imperiale, verrà inaugurata una bella statua raffigurante San Pio da Pietrelcina, offerta alla comunità parrocchiale dalle famiglie Ricci e Sebastiani.
I signori in questione non amano tanta pubblicità ma sono costretto dalla doverosa riconoscenza a citarli per ringraziarli pubblicamente: combinazione poi ha voluto che nel giorno stesso della posa in opera della statua siano diventati nonni del piccolo Brando per cui, oltre il ringraziamento, anche i complimenti per loro, per i figli e i nipotini che sono nati e che nasceranno.
San Pio, com’è noto, è un Santo molto amato dalla nostra Comunità. Abbiamo in chiesa, fin dal giorno del mio ingresso 25 anni or sono, un meraviglioso dipinto davanti al quale si fermano i fedeli per una preghiera e per una candela.
E, sempre dal primo anno della mia presenza al Forte, siamo andati ogni anno in pellegrinaggio alla tomba del Santo per invocare la Sua protezione e per offrire un contributo per il Suo ospedale.
Se, in questi ultimi due anni a causa dell’epidemia, non siamo riusciti a organizzare il pellegrinaggio siamo riusciti però a inviare il nostro (modesto) obolo a favore dei tanti ammalati che vengono curati gratuitamente. Molti fra noi poi, me compreso, firmano il 5/1000 a favore dell’Ospedale “Casa sollievo della sofferenza-Opera di Padre Pio” sempre per lo stesso motivo.
Vi invito quindi, se potete, a partecipare o almeno a passare parola fra voi in modo che risulti una cerimonia dignitosa. Grazie.