420. IN CAMMINO – fine settimana

Mi piace scrivere “fine settimana” senza cedere agli anglicismi ma non è questo l’argomento di oggi.

L’argomento è l’incontro di preghiera e di riflessione di Sabato sera con Padre Serafino e la Cresima di ieri mattina con  l’Arcivescovo. Devo dire che sono stati entrambi momenti belli – anche se molto diversi l’uno dall’altro – e molto graditi e apprezzati dai numerosi presenti.

Non conoscevo Padre Serafino. A suo tempo, come vi avevo anticipato, avevo conosciuto e frequentato don Divo Barsotti, il fondatore della Comunità dei Figli di Dio, ma ignoravo chi fosse il suo successore alla guida della Comunità.

All’inizio sono rimasto un po’ perplesso perché don Divo era molto “alto” nel suo parlare. Parlava per ore intere senza guardare l’orologio e spaziava da un argomento all’altro evidentemente “preso” dallo Spirito Santo. Inoltre non lesinava osservazioni o rimproveri ai suoi ascoltatori quasi non gli importasse niente dei giudizi altrui.

Vi ho già accennato, se non ricordo male, al rimprovero che ci (mi) fece nell’occasione di un incontro a Firenze: a suo dire quell’incontro era nato dalla curiosità di volerlo ascoltare e non da motivazioni spirituali. Sempre nella stessa occasione rimproverò il Vescovo celebrante perché aveva modificato leggermente alcune parole del “Canone” eucaristico spiegandogli, davanti a tutti, che il prete sempre, ma soprattutto durante la Messa, agisce “in persona Christi” e come “ministro della Chiesa” e pertanto non gli è consentito mutare nemmeno una parola…

Padre Serafino invece l’ho trovato molto mite e affettuoso… Mi avrà ringraziato cento volte per l’invito; è stato attento all’orologio per non stancare; preciso nel parlare ma anche “agile” per essere compreso da tutti; ho rivisto don Divo nel momento della celebrazione e soprattutto nella lettura del “Canone”… era commosso come don Divo che spesso piangeva nel momento della consacrazione!  Insomma è stato molto bravo e rispettoso di tutta la comunità.

Devo interrompere… Della Cresima ne scriverò domani. Scusate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.