Ieri, giorno dei santi, ho pubblicato soltanto alcune foto (mosse perché mi tramano un po’ le mani quando sono in tensione); oggi invece sento il desiderio di scrivervi qualcosina.
Primo pensiero.
Il cimitero fa tristezza. I presenti sono tutti anziani. In più cadono anche le foglie e piovìggina. Una giornata triste e deprimente?
Per molti è così! E infatti non vi mettono mai piede e nemmeno si ricordano dei loro cari né con un fiore e tanto meno con una preghiera.
Ma per noi invece è una giornata di gioia ripensando alla risurrezione di Gesù e alle sue sante parole: “Se il chicco di frumento non cade in terra e muore non può germogliare e tanto meno produrre frutto”.
Quindi se le tombe, la natura spoglia e i presenti “anziani” ci mettono “pensiero” vediamo di scrollarcelo di dosso e siamo fiduciosi.
Dopo la morte verrà la risurrezione, dopo l’inverno verrà l’estate, i giovani diventeranno anziani e allora capiranno… molto più di oggi!
Secondo.
Oggi è il mio compleanno. Siamo a 72 anni. Cominciano a pesare ma al momento reggo. Vi ringrazio della vostra amicizia e del vostro aiuto perché, come ho già scritto, gli anni cominciano a farsi sentire e quindi ho bisogno della vostra collaborazione. Vi ringrazio anche dei doni e delle telefonate augurali. dP