Domenica prossima celebreremo la festa “parrocchiale” dell’Addolorata. La festa liturgica cade il 15 ma noi siamo soliti anticiparla (o posticiparla) alla Domenica in modo che possano partecipare più persone.
Quest’anno faremo le cose in modo più sobrio: la venerata Immagine della Madonna resterà al suo posto nella cappella detta dei “caduti”; non ci sarà la prima Comunione dei bambini; non verrà offerto il pane (le gallette) dei marinai ma spero che tutto possa andare bene ugualmente.
Porrò ai piedi dell’altare un “navicello” (un modellino) per ricordare i nostri predecessori che hanno lavorato tanto, in tempi difficilissimi, per mandare avanti la famiglia.
Mi piacerebbe mettere anche una pietra squadrata per ricordare gli uomini della montagna ma non so se riuscirò a trovarla. Comunque sia la nostra preghiera in quel giorno si concentrerà su gli uni e su gli altri.
Vi invito quindi a partecipare come avete fatto, lodevolmente, durante il periodo più duro della pandemia: non c’è stato un giorno in cui la Madonna sia stata dimenticata! Vediamo quindi di continuare.
Ancora. Domani, alle ore 10.00, Lorella Martini farà la professione solenne nelle Benedettine. Ringraziamo il Signore e preghiamo perché il Signore favorisca vocazioni religiose, sacerdotali e diaconali. Auguri, Lorella!