Il Vicariato della Versilia offre al pubblico un ciclo di incontri sulla famiglia e la misericordia attraverso la lettura di capolavori artistici
“La famiglia nell’arte” e “La Misericordia nell’arte” sono i due appuntamenti in programma a Forte dei Marmi giovedì 11 agosto e giovedì 18 agosto alle ore 21, promossi dal Vicariato della Versilia, che saranno tenuti dalla professoressa Maria Morlacchi della facoltà di architettura dell’università Sapienza di Roma. L’iniziativa è a ingresso libero e si terrà per entrambi gli incontri nella sala convegni della Società di Mutuo Soccorso, in via Montauti 6, in centro.
Si tratta di un excursus attraverso capolavori del passato fino a opere contemporanee per offrire spunti di riflessione sull’evoluzione della famiglia e sulla misericordia alla luce del Vangelo tramite la lettura di creazioni di artisti tra cui Giotto, Raffaello, Caravaggio, De Chirico, Picasso, Botero, con spazio anche a filmati e musiche che hanno fatto la storia del cinema, sempre aventi per oggetto i temi al centro dei due appuntamenti.
Gli incontri sono nati nell’ambito delle iniziative dell’ICEF, associazione culturale di Roma che si pone l’obiettivo di promuovere i valori dell’etica cristiana, di favorire la formazione umana e spirituale, di ribadire il ruolo insostituibile della famiglia sotto il profilo educativo, culturale ed economico. “Gli argomenti hanno preso spunto dalle indicazioni del Papa che, nel raccomandare a tutti di trovare “forme nuove” per annunciare il Vangelo, ha istituito l’Anno della Famiglia e il Giubileo della Misericordia”, spiega la relatrice Maria Morlacchi. “Gli incontri non hanno lo scopo di fornire delle erudite informazioni di storia dell’arte a persone esperte in questo settore, ma di proporre, in maniera leggera, spunti di riflessione adatti a un pubblico di ogni età e si concludono “a sorpresa” con una nota positiva, aperta alla speranza”.
Per tale ragione il Vicariato della Versilia, che rappresenta tutte le parrocchie del territorio della Versilia storica, si è adoperato per offrire al pubblico questa opportunità, visto anche il riscontro positivo registrato a Roma, dove gli appuntamenti sono stati proposti con successo in Vaticano, per i dipendenti dei musei medesimi, in scuole di diverso grado e in diversi centri culturali della capitale.