Alcuni partecipanti al pellegrinaggio a Lourdes mi hanno chiesto di mettere per scritto i misteri della “Madonna pellegrina” e quelli della “Madonna dei santuari”. Vedrò di accontentarli nei prossimi giorni.
Oggi preferisco raccontarvi qualcosa sul pellegrinaggio a Montenero del nostro Vicariato versiliese celebrato ieri, insieme con l’Arcivescovo.
È stata una celebrazione partecipata e devota. Partecipata perché eravamo in un numero consistente, presenti un po’ da tutte le parrocchie, anche da quelle della montagna. E poi devota perché abbiamo davvero pregato con tanta fede.
C’è stato qualche contrattempo – all’inizio mancavano i confessori… non sapevamo dove andare… qualche cellulare squillava di continuo… – ma cose di poco conto.
Mancavano i giovani – purtroppo – ma quello era già nelle previsioni perché i giovani sono davvero pochi e poi il giorno (feriale) e l’orario (primo pomeriggio) non favorivano certo la loro partecipazione. In compenso erano presenti alcuni animatori dei gruppi giovanili e questo è stato motivo di consolazione.
Il peso maggiore per l’organizzazione lo hanno sostenuto i parroci di Ripa e di Pietrasanta. Io mi sono limitato ad animare la celebrazione dall’inizio alla fine con l’aiuto dei diaconi e della maestra di musica. Ho perduto di nuovo la voce ma spero mi possa tornare.
Concludo con un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno partecipato e aiutato in particolare l’UNITALSI e il gruppo PER SERVIRE che hanno fatto la spola fra il parcheggio dei pullman e il santuario.