Stanotte ho dormito pochissimo assalito da cupi pensieri. Anche la mia compagna di camera Lola, cagnolina fedelissima, se ne è resa conto e ha cercato di incoraggiarmi abbaiando festosa… cercando di farmi capire che prima o poi il momentaccio passerà.
Il primo problema riguarda la gestione pastorale della Parrocchia: al momento infatti molti servizi sono inattivi: le visite agli anziani e agli ammalati sono interrotte, il catechismo pure, gli incontri specifici per i gruppi di preghiera idem, il gruppo biblico non è neppure iniziato ecc. Per fortuna le attività essenziali – celebrazione Eucaristica, Confessione e Comunione extra Messa, Caritas/San Vincenzo, blog parrocchiale – continuano ma anche queste con molte criticità.
Il secondo la gestione logistica: l’obbligo della mascherina viene spesso disatteso, non si rispetta l’indicazione per occupare il posto nella panca, si creano assembramenti sia prima che dopo la celebrazione ecc. Tutto questo mi costringe a continui richiami che, alla lunga -me ne rendo conto – risultano fastidiosi. Ma non posso fare diversamente perché ho la responsabilità morale e legale della conduzione della parrocchia. Ci fosse un problema la chiesa verrebbe chiusa e il sottoscritto perseguito penalmente.
Il terzo problema non riguarda la parrocchia – per fortuna – ma alcune società nelle quali nelle quali siedo come consigliere d’amministrazione (mentre in altre sono soltanto revisore dei conti). I conti, a causa della pandemia, non tornano perché sono stati ridotti di un buon 25% i canoni d’affitto peraltro già modesti ma le tasse devono essere pagate ugualmente. Alcuni poi non possono pagare nemmeno il canone ridotto perché, oggettivamente, non lavorano… Mi ci vedete a contattare i “morosi” per sollecitare l’affitto…? Ovviamente mi sono rifiutato per cui questo mese ci saranno problemi con i dipendenti (stipendio e 13 a) a meno che non accendiamo un mutuo bancario!
Ecco il motivo dei miei pensieri che talvolta mi distolgono dal mio impegno principale che è quello di pregare per la salute fisica e spirituale di voi parrocchiani e amici di ogni parte di Italia che seguite il blog.