Tornando alla Cresima di Venerdì prossimo immagino ci saranno numerosi parenti e invitati. Come fare per evitare assembramenti?
Mi sono affidato a un collaboratore esperto nominandolo “coadiutore” del parroco e incaricandolo di curare il servizio agli ingressi con tanto di mascherina, visiera.
Per prima cosa dovrà misurare la temperatura e interrogare il soggetto annotando con precisione su un quadernetto le risposte alle domande d’obbligo:
“Ha il raffreddore? mal di gola? diarrea? familiari infetti? ha varcato i confini nazionali negli ultimi 15 giorni, ecc.ecc.”
A questo punto chiederà loro di:
giurare sulla Bibbia circa la veridicità delle risposte date e di
firmare su un tablet collegato con la Polizia di Stato.
Controllerà poi la marca della mascherina – pare infatti che ne siano molte contraffatte- e inviterà a cospargersi le mani di abbondante gel igienizzante.
Con questo sistema, calcolando che l’intera operazione dovrebbe durare almeno 10 minuti e la Messa di Cresima 60 minuti, dovrebbero entrare in chiesa non più di 6 persone e quindi il pericolo d’assembramento dovrebbe essere scongiurato.