Ieri, Domenica, ho fermato l’attenzione dei fedeli presenti in chiesa sul tema del “Nemico” ossia il demonio che, stando al Vangelo, prova di continuo a metterci in difficoltà con le sue tentazioni e non solo.
Ne ho parlato soltanto alla prefestiva del sabato e alle prime due Messe del mattino quindi a pochissime persone ma evidentemente il tema è stato di grande interesse perché ho avuto dei riscontri molto interessanti e utili anche per me.
Può darsi che abbia influito anche la pubblicazione del breve filmato domenicale che viene visto da un buon numero di persone (sempre crescente).
Nel messaggio che mi è stato inviato, in lingua inglese, ho letto una frase davvero curiosa: “Quando ti porti dietro la Bibbia il “demonio” comincia ad avvertire mal di testa; se poi la apri rischia di collassare; e se poi ti decidi a leggerla o addirittura a mettere in atto la Parola del Signore… non potrà farti alcun male”.
Però, naturalmente, i dispetti fatti di tentazioni, di malattie, di umiliazioni continueranno perché fanno parte dei gioco. Starà a noi, con l’aiuto di Dio mettere un po’ di buona volontà per superarle.
Nella mia riflessione ho insistito sulla preghiera alla Madonna e in particolare sul Rosario che, come ben sapete, è una preghiera “biblica” in quanto ci fa riflettere sui “misteri” della vita di Gesù…
Quando uscirà, spero a breve, la rivista di Pasqua avrete modo di riflettere ulteriormente sull’argomento perché ho dedicato le ultime pagine ad approfondire questo argomento.