Bene, finalmente il telefono e il computer funzionano perfettamente. Avevo scritto “final…” e oggi posso continuare: “…mente”. Ringrazio il giovane Vittorio che ha individuato il guasto (che era sfuggito agli esperti Tim) e alla Silvia che ha passato una giornata intera a “stressare” la compagnia telefonica finché questi non si sono decisi a cambiare il modem. Adesso funziona tutto… sperando che non ci sia un’altra tempesta di fulmini e saette.
Vi dicevo ieri della necessità che ho di rispettare un menù particolare e così ieri ho iniziato la … cura da “Giorgio”, il ristorante di Viareggio in Via IV Novembre.
Sono stato prelevato dalla canonica a mezzogiorno in punto. All’una eravamo già seduti al tavolo. Controllato il greenpass è iniziato il convito.
L’antipasto comprendeva tre piatti: le acciughe alla “Piero”, le cozze ripiene e il polpo in umido.
Poi sono venuti i paccheri alla gallinella con un intermezzo di cicale al guazzetto annaffiate con un bianco dell’alto Adige.
Il rombo ai carciofi era spettacolare e così i gamberoni alla vernaccia di San Gimignano.
A questo punto ho spiegato che, d’ordine del medico, avrei dovuto interrompere il pasto!
Hanno deciso di farmi compagnia rinunciando al dessert e (alcuni) anche al caffé corretto.
Speriamo che la notizia non arrivi all’orecchio del dottore! Potrei rischiare d’essere depennato dall’elenco dei suoi pazienti.