529. IN CAMMINO – ricominciamo?

Ho chiesto a Paolo Del Gratta, il nostro autista storico, di pensare all’organizzazione di un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo per il mese di Ottobre.

Ho fatto bene oppure ho fatto male? Non lo so. Il virus continua la sua lunga marcia e quindi qualche timore c’è però vogliamo essere ottimisti e pensare positivo… oggi sono in vena di canzonette fin dal titolo della presente nota!

Di diverso rispetto ai pellegrinaggi precedenti c’è l’organizzazione perché io non me la sento più di gestire il tutto. In questi ultimi anni la normativa per le parrocchie o le associazioni ricreative che intendono organizzare pellegrinaggi o simili si è fatta molto più stringente rispetto al passato.

Già prima era complicato organizzare basti pensare che dovevo inviare alla Provincia di Lucca (Ufficio Turismo) fotocopia dell’assicurazione, dell’itinerario e dei partecipanti; ma adesso è diventata una cosa impossibile con la richiesta dell’assicurazione del pullman con la data immatricolazione, il nome dell’autista titolare e di quello in aggiunta… insomma un lavoro davvero stressante!

L’affidamento all’agenzia comporta un aumento dei costi delle strutture ricettive cui si aggiunge l’aumento del gasolio per il pullman e il giusto guadagno per chi ci lavora. I prezzi sono dunque cresciuti e di molto. Non potrà essere iscritto chi non versa l’anticipo e non ci saranno sconti per nessuno. Ci sarà soltanto un unico posto gratuito offerto dall’agenzia per chi raccoglie le iscrizioni.

L’agenzia assicura che il mezzo verrà sanificato giornalmente, che ci sarà offerto gratuitamente il gel disingettante al momento della salita sul mezzo e la misurazione della temperatura. Alla mascherina invece dovremo provvedere noi stessi.

Detto questo le iscrizioni sono aperte alle condizioni sopra descritte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.