Giorni addietro, mentre stavamo allestendo l’altare per la prima Comunione dei piccoli, un simpatico ranocchietto è schizzato fuori da una pianta creando scompiglio fra le signore presenti.
Sono immediatamente intervenuto per catturare la bestiola che nel frattempo si era data alla fuga e sono riuscito a intercettarla proprio ai piedi dell’altare.
Ho tentato di metterlo nella pattumiera usandola a mo’ di trasportino ma il ranocchio, evidentemente poco avvezzo a simile mezzo di trasporto, è fuggito nuovamente.
Era un cucciolo di ranocchio con l’occhietto furbo di chi dice… te l’ho fatta anche stavolta!
A quel punto sono ricorso alle maniere forti e l’ho afferrato a mani nude deponendolo poi in un contenitore per l’acqua piovana posto nel giardino del Papa a fianco alla chiesa.
Pensavo di avergli fatto un favore a metterlo nell’acqua e invece è fuggito di nuovo.
Pare sia stato avvistato in Via XX Settembre ma non sono sicuro che sia proprio lui.
Comunque sia è stato davvero un bell’incontro: sono tornato per un momento bambino quando raccoglievo ranocchi e ragni con le zampette pelose da allevare!
Non vi dico quante ne ho prese…