Oggi, 28 Giugno, il nostro Arcivescovo Mons. Benotto celebra i 50 anni dalla sua Ordinazione Sacerdotale. A nome dell’intera comunità parrocchiale e cittadina e mio personale gli porgo gli auguri più sinceri per questo impegativo traguardo.
Con don Paolo ( permettetemi di chiamarlo così perché siamo cresciuti insieme ) ci conosciamo da sempre e posso testimoniare che ha svolto i vari servizi ai quali è stato chiamato con estrema generosità e con grande fedeltà al Vangelo.
Da segretario dell’Arcivescovo Matteucci, da Parroco di Oratoio, da Vescovo a Tivoli e, al momento, da Arcivescovo di Pisa ha posto sempre il Signore al primo posto senza cedere a lusinghe, equivoci, pressappochismi. Tutto questo con l’aiuto di Dio, naturalmente.
Mi è sempre stato vicino – come io a lui – fin dagli anni del Seminario aiutandomi in un momento di incertezza a mettere a fuoco la mia vocazione. Poi da segretario e da parroco ci siamo confrontati più e più volte sostenendoci a vicenda nel delicato compito di pastori d’anime. Diventato Vescovo i rapporti non hanno mantenuto, almeno pubblicamente, quella confidenza che abbiamo ma i ruoli, soprattutto certi ruoli, vanno sempre rispettati.
Gli auguro di mantenere sempre quella disponibilità interiore che lo spinse 50 anni or sono a “gettarsi tra le braccia” del Signore con piena fiducia.
Stasera lo ricordemo alla Messa e insieme con lui i suoi due compagni di ordinazione, don Adriano e don Riccardo, che il Signore ha già chiamato a sé.