Ho ricevuto il materiale per la terza fase del percorso sinodale, fase detta “sapienziale”, che comprende cinque “costellazioni”.
Il materiale comprende una ventina di pagine a cura della Conferenza Episcopale Italiana, una decina da parte della segreteria del Sinodo (mi riferisco naturalmente al sinodo nazionale e non a quello internazionale che ha concluso i lavori da pochi giorni in attesa di riprenderli nel prossimo anno) e tre/quattro pagine del nostro Arcivescovo.
Se per la prima fase non ci sono stati problemi per la seconda invece ce ne sono stati: è stata più subìta che vissuta… e infatti il materiale raccolto e che verrà pubblicato nel prossimo numero della rivista è stato modesto.
Questa terza fase si presenta ancora più complicata. A parte le titolazioni, interessanti ma molto fantasiose, siamo invitati a scegliere fra le varie “costellazioni” – e già questo è un bel problema – e poi a mettere in atto un discernimento “sapienziale” per individuare il da farsi.
Questo ultimo dettaglio ci imporrà di esercitare molta pazienza perchè mi immagino che in molti vorranno impegnarsi in questo discernimento che dovrà essere necessariamente “a voce” e “coram” tutta l’assemblea.
Al sinodo internazionale hanno concesso a tutti i partecipanti appena tre minuti per intervenire ma noi come facciamo a porre limiti di tempo: non siamo mica professionisti del discernimento…
Boh. Vedremo.