Ieri: “Don Piero, rinuncio alle ragioni del cuore… torno in famiglia!”
Oggi: “Don Piero, voglio vivere la mia vita (…) lascio la famiglia”
E poi mi dicono perché assumo tranquillanti! Vorrei vedere voi al mio posto! Ogni giorno è una battaglia. Non sapendo cosa scrivere vi riporto la preghiera che ho scritto per la veglia di Pentecoste celebrata in Duomo a Pisa nella serata di Sabato. L’hanno trovata interessante. Spero che oltre che interessante la troviate anche utile.
Vieni Santo Spirito
penetra la nostra mente e il nostro cuore
perché non ci limitiamo ad accogliere la Parola di Gesù ma riusciamo a viverla nella quotidianità.
Fai che il suo invito a vivere il perdono
non cada dimenticato ma potenziato dal tuo amore
si realizzi nella nostra vita e nella vita di tutte
le persone buone.
Nella nostra limitatezza non riusciamo a intravvedere
soluzioni al clima di odio e risentimento presente ovunque. Aiutaci a credere nella forza della preghiera.
Anche all’interno della Chiesa sono presenti divisioni e discordie che rendono ipocrita la nostra testimonianza. Confortaci con la tua presenza e guidaci a vivere la fraternità.
Abbiamo sperimentato più e più volte il tuo perdono
ma siamo incapaci di perdonare: purificaci e trasformaci in messaggeri di pace e di perdono.
Crediamo in Te o Signore, crediamo nella Tua parola,
e confidiamo nel tuo aiuto. Il tuo santo Spirito
ci sostenga nei momenti di incertezza e di paura.