Gli apostoli, ascoltato il racconto dei due amici che avevano incontrato Gesù sotto un aspetto sconosciuto e lo avevano poi riconosciuto mentre spezzava il pane, dettero immediatamente alla loro celebrazione la struttura indicata dallo sconosciuto/Gesù. Quindi per prima cosa “si battevano il petto” riconoscendo tutte le loro cattiverie, poi “leggevano il libro dei profeti”, poi restavano in silenzio a pensare a cosa avessero voluto dire riguardo a Gesù, poi “si abbracciavano in segno di pace”, “spezzavano il pane ripetendo le stesse parole di Gesù”, “se ne cibavano” (facevano la Comunione) e infine, sempre in silenzio, “parlavano con lui” chiedendogli aiuto e conforto. Nacque così la MESSA che, come vedi, mantiene anche oggi la stessa struttura di allora. Loro però, almeno nei primi tempi, erano avvantaggiati rispetto a noi perché nel momento della Comunione… a domani!