Conoscere il prossimo ed essere partecipi degli stati d’animo altrui è l’anima della carità. Accompagnarsi a vicenda, alla scoperta e nel rispetto della diversità di ciascuno, è motore di gesti che possono rivelarsi di reciproco sostegno. Don Agostino Rota Martir da circa venticinque anni vive con i Rom. Nel corso della sua lunga missione di sacerdote ha approfondito la pastorale che si rivolge ai migranti ed ha costruito rapporti di amicizia con numerose comunità e famiglie zingare: “Misericordia significa ascoltare, coinvolgersi, come Dio ha fatto col suo popolo, senza avvicinare il prossimo come se fossimo maestri”.