La Madonna di Sotto gli Organi al Forte

Lunedì 6 novembre sotto una pioggia battente la venerata icona della Madonna di Sotto gli Organi è giunta nella chiesa di Sant’Ermete al Forte.

Erano presenti numerosi fedeli fra collaboratori parrocchiali e semplici devoti: tutti assai emozionati, soprattutto i più anziani che ricordavano anni lontani nei quali, accompagnati dalla carissima Madre Maria della Congregazione Canossiana, erano soliti andare in cattedrale, a Pisa, per venerare la Madonna nell’occasione della gita annuale di fine catechismo.

Nel pomeriggio sono iniziati i momenti pubblici di preghiera culminati nella celebrazione eucaristica della sera presieduta da S.E. Mons. Riccardo Fontana, arcivescovo di Arezzo, nativo di Forte dei Marmi.

Il presule fin dall’inizio è apparso profondamente commosso: ha spiegato infatti che la sua vocazione al sacerdozio è nata proprio davanti a quell’immagine, da lui venerata fin dagli anni della fanciullezza. Superato il momento d’emozione ha tenuto un discorso magistrale ricordando Mons. Ugo Camozzo di V.M. già arcivescovo di Pisa che in preparazione all’Anno Santo del 1950 volle una “peregrinatio” per avviare una nuova fase nella comunità ecclesiale pisana.

Ha presentato poi la figura di Maria icona della Chiesa scorrendo alcuni testi del Concilio Vaticano II: “La Madre di Dio è figura della Chiesa, nell’ordine della fede, della carità e della perfetta unione con Cristo… Il concilio che ci invita a riconoscere Santa Maria, madre della Chiesa, le assegna dopo Cristo il posto più alto e qui vicino a noi”.

Il giorno successivo si sono ritrovati in chiesa alcuni gruppi parrocchiali: la Caritas-San Vincenzo, la Comunità Canossiana (il Monastero vivente) incluse le Madri dell’istituto, il Focolare, il gruppo biblico etc.

Sempre alla sera c’è stato il secondo momento importante: sono intervenuti infatti numerosi fedeli di Lombrici, una località alla periferia di Camaiore per onorare la loro patrona. L’icona della Madonna infatti, per quanto risulta da recenti studi storici, proviene da quel paese, tratta in salvo dalla furia delle milizie lucchesi che assediavano il contado camaiorese, e rifugiata a Pisa, nella cattedrale, intorno all’anno 1300.

Era presente l’anziano parroco di Lombrici, don Dante, che a suo tempo provvide a favorire un incontro con la comunità ecclesiale pisana nella persona del canonico Orlando Paoli.

Ha presieduto la celebrazione eucaristica il giovane don Andrea Ghiselli, vicario parocchiale di Camaiore, alla presenza delle autorità cittadine di Forte dei Marmi e Camaiore, delle compagnie delle rispettive parrocchie, dei cori parrocchiali e di numerosi presenti.

Mercoledì mattina è stato il giorno dei giovani alunni dell’istituto canossa presenti al completo con le loro insegnanti e numerosi genitori. Alla sera i giovani dell’università e i giovanissimi delle scuole superiori che hanno animato il rosario.

Giovedì 9, infine, la “peregrinatio” nel comune di Forte dei Marmi si è conclusa con la Messa solenne di S.E. Mons. Giovanni Roncari, ofm capp., vescovo di Pitigliano, Sovana, Orbetello e la preghiera di affidamento dei giovani a Maria.