Ieri ero proprio arrabbiato (scuro…). Poi però mi sono calmato (chiaro…) per un episodio bello avvenuto proprio in contemporanea con l’altro.
Sono venuti a trovarmi alcuni amici del gruppo”Pescatori del Pontile” di FDM. Pensavo si trattasse di uno dei soliti inviti a partecipare alla colazione di lavoro pre-post pesca e già mi preparavo a giustificarmi perché…
Perché non sono mai stato un pescatore. Mio papà e mio fratello sì, anche molto bravi. Io invece non sono mai riuscito a prendere niente nemmeno nei laghetti-riserva con i pesci che schizzano direttamente dall’acqua nel cestello di raccolta.
Intendiamoci con loro ci sto volentieri ma siccome cominciano subito a parlare di pesca (di mare, di fiume, a strascico ecc.) resto sempre escluso dalla conversazione e quindi mi annoio.
Dunque i pescatori sono venuti “bussando con i piedi” (come si dice a Pisa) perché avavano le mani, anzi le braccia, colme di doni per i poveri!
Ben dieci scatoloni, pesantissimi, che hanno voluto offrire nell’occasione del Natale a famiglie del territorio in difficoltà finanziarie.
Davvero bravi!