Non è un numero magico ma potrebbe anche esserlo perché è un numeroche mi insegue da sempre…
Intanto oggi, 28 Novembre 2024, sono giusto 28 anni dal mio ingresso al Forte in qualità di Parroco. Sempre oggi è l’anniversario di morte di mia madre. Sono stato ordinato sacerdote il 28 Giugno 1974 ecc.
Restando alla prima data – il mio anniversaario di ingresso e il numero ormai consistente degli anni della mia presenza al Forte – devo dire che sono molto felice d’essere venuto in questo paese.
Confesso di non esserci venuto troppo volentieri ma poi mi sono ricreduto perché ho incontrato molte, molte persone care e buone che hanno reso il mio servizio assai gratificante.
Il Forte di 28 anni or sono non è il Forte di adesso. Sono cambiate realtà sociali e soprattutto persone: pensate che ho suffragato ben 1500 persone. È anche vero che ho battezzato circa 1000 bambini ma lo scarto fra nati e defunti è davvero notevole.
Oggi è assai più difficile fare il prete al Forte. Non ” essere” ma fare. Ero prete allora e sono prete adesso: in questo non c’è differenza! Ma quanto al fare la realtà è assai più complicata.
Intanto perché il paese è mutato come materia prima – perdonate se mi esprimo così – perché siamo sempre di meno (soprattutto come ragazzi e giovani) e poi perché molti dei residenti sono tali solo “de jure” (all’anagrafe) perché de facto non vi abitano se non il fine settimana. Quindi è assai più difficile realizzare incontri e momenti di preghiera e simili.
Comunque sia guardiamo avanti e vediamo se possibile di trasmettere anche ai nuovi le tradizioni mutuate dai nostri predecessori e magari anche qualcosa in più.
Concludo RINGRAZIANDIVI di cuore per l’affetto che da sempre mi donate.
TUTTI, residenti e non. VI ABBRACCIO.