Sono davvero mortificato per il deplorevole “incidente” di ieri sera tardi.
Come sapete due colombi sono penetrati in chiesa e hanno sporcato ovunque a cominciare dall’altare e giù giù fino all’ultima panca della chiesa. Ho cercato in mille modi di allontanarli ma, al momento non ci sono ancora riuscito. E, dico la verità, comincio a essere preoccupato perché stanno “tubando” e non vorrei che la femmina si mettesse a covare. Ci mancherebbe anche questa!
Durante la Messa, purtroppo, sono piovute un po’ di deiezioni e non me la sono sentita di cavarmela con una battuta (… porta fortuna) perché il malcapitato protagonista non era in vena di scherzare: uno viene in chiesa per pregare e se ne esce lordato e per di più irriso… Non ho potuto fare altro che scusarmi e raddoppiare gli sforzi per allontanare i volatili.
Ed ecco l’incidente di ieri sera.
Su internet ho scovato una applicazione fatta apposta al mio caso. L’app. riproduceva le grida d’attacco di alcuni uccelli predatori: dalla cornacchia all’aquila reale.
Ho iniziato appunto da quest’ultima appoggiando il cellulare al microfono e il risultato è stato davvero nefasto. Non per i colombi che se ne sono stati tranquilli (solo leggermente infastiditi) quanto per alcuni fedeli casualmente affacciatisi alla chiesa che sono fuggiti terrorizzati promettendo di scrivere al Vescovo e minacciando azioni legali per procurato turbamento psicologico: infatti, per spiegare le emissioni stridule amplificate al massimo dalle casse acustiche, mi sono fatto incontro ma sfortunatamente ero in pantaloni corti e una camicia da lavoro per cui mi hanno scambiato per un terrorista islamico in vena di stragi…
E va bene… ho un pochino esagerato nel raccontare la scena ma vi assicuro che si sono spaventati davvero molto. dp