Secondo round. Vi dicevo che quella in corso è una settimana pesante però è pure “esaltante” nel senso che mi permette di fare un po’ di bene… o almeno lo spero.
Oggi, dunque, festa di San Lorenzo, ho un primo appuntamento a Seravezza per festeggiare il Patrono con l’Arcivescovo e i confratelli; poi, sempre a Seravezza un incontro con le Suore per preparare l’arrivo di don Filippo; poi con gli amici (mezzi eretici) a mangiare le acciughe al distributore del … Granducato (*) e infine a guardare le stelle cadenti pronto a esprimere il mio desiderio più sentìto: diventare Papa!
A parte le battute sarà – spero – una giornata impegnativa ma molto bella.
Io spero di essere all’altezza del mio compito. Quando sono stato ordinato sacerdote ho voluto riportare nel “santino” ricordo quella frase di San Paolo in cui si legge che “il Signore ama chi (si) dona con gioia”. Ho sempre cercato di donarmi ai miei amici/parrocchiani ecc. tutto sommato con buoni risultati.
È chiaro che, adesso che comincio ad avvertire il peso degli anni, anche se l’entusiasmo resta le forze non sono più quelle di un tempo e quindi devo centellinare gli appuntamenti per evitare di stancarmi troppo.
Forza, quindi, e avanti!
ATTENZIONE: il Granducato Roma Imperiale esiste “de facto” per iniziativa di alcuni buontemponi ma non “de jure” come alcuni hanno ingenuamente pensato. Siamo infatti in una Repubblica da un bel po’ di anni!