Domenica scorsa, nel pomeriggio, alcuni ragazzi entrati in chiesa hanno vandalizzato la piccola statua di San Giovanni presente all’ingresso lato monte.
Incuranti della telecamera posta proprio la loro testa si sono aggrappati alla acquasantiera (correndo il rischio di restarne travolti) e poi hanno rovinato la statuetta.
Cosa fare?
La statuetta aveva già subito dei danni ma erano stati danni non voluti. In un caso, ad esempio, una mamma col bambino in braccio si era avvicinata troppo e così il bimbo aveva divelto la statuina… Così allo scopo di eliminare il problema l’amico e collaboratore dr. Francesconi, a proprie spese, rialzò l’acquasantiera di circa 15 centimetri, solidificò la base, riparò la statua ecc.
In questo caso invece non è stato un incidente ma un gesto voluto e quindi le cosa cambiano. Al momento ho deciso di aspettare sperando che qualcuno, autore del gesto o genitore, si faccia vivo se non altro per riconoscere l’errore.
Poi vedrò. L’idea di ricorrere a una denuncia mi spiace perché ci potranno essere conseguenze pesanti. Però non posso nemmeno rimetterci di immagine magari accusato dalla Soprintendenza ai Monumenti di incuria o simili. Speriamo bene.
In attesa di nuovi sviluppi provate a chiedere ai vostri ragazzi: “dov’ eri Domenica pomeriggio? Non eri mica davanti alla chiesa verso le quattro? Per caso non sei mica entrato/a (c’era anche una femmina, si vede bene) a dire le preghierine? Hai fatto il segno della croce? Non ti è mica rimasto in mano un pezzetto di marmo?