498. IN CAMMINO – centauri

Viaggiare in autostrada (ma penso anche nelle strade normali) sta diventando più pericoloso con l’avvento della bella stagione.

I centauri tirano fuori dal garage la moto e, pensando di essere colleghi di Valentino Rossi, sfrecciano incuranti dell’incolumità propria e dei malcapitati che intralciano – a loro dire – il cammino.

Giorni indietro sull’autostrada siamo (guidava Lorenzo) stati sorpassati da un incosciente che faceva zig-zag fra la corsia normale, quella di sorpasso e quella d’emergenza.

Se noi andavamo alla velocità prevista dal codice stradale, circa 130 Km/ora, lui andava almeno a 200… È chiaro che a quella velocità, anche frenando, non sarebbe stato in grado di evitare un eventuale ostacolo.

Nel nostro caso, ove avesse avuto un grippaggio al motore o qualcosa di simile, lo avremmo senz’altro travolto: è impossibile evitare un ostacolo, anche se in movimento, che ti si para davanti sbucando da destra!

E la colpa sarebbe stata nostra!

Lo stesso ieri su una strada normalissima del paese. Due moto, rombando, hanno sorpassato – in questo caso correttamente – a una velocità altissima la fila che si era creata per il semaforo. A chi ha suonato in segno di disapprovazione hanno mostrato il dito medio…

Proporrei quindi l’installazione obbligatoria su tutte le auto di una sorta di “scatola nera” con la registrazione dei dati visivi del guidatore in modo da scoraggiare questi pirati della strada.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.