Sono abituato, da sempre, a leggere… di tutto! I testi che prediligo però sono le biografie dei Santi. Li prediligo perché in quei libri c’è davvero tanto da imparare per “crescere” umanamente e cristianamente.
E anch’io, non vi meravigliate, ho da crescere ancora moltissimo nonostante sia un sacerdote e, per di più, un sacerdote in cura d’anime.
Nella mia biblioteca, in un angoletto ben riposto, tengo proprio i libri in questione: alcuni vergati da penne importanti, altri da autori sconosciuti ma tutti utilissimi, come ho già scritto sopra, per “crescere”.
In questi giorni ne ho ricevuto uno davvero interessante: basti dire che l’ho letto da cima a fondo in appena due mezze giornate.
È intitolato “Una candela accesa”: scritto da Alessandra racconta di suo marito Valter, prematuramente scomparso, uomo di grande caratura spirituale e professionista di prim’ordine nel campo conciario oltre che padre e marito (anche cognato, fratello, genero, amico…) affettuoso.
Non è facile riassumerlo perché scritto di getto e col cuore. Però ha un filo rosso – la fede in Dio e l’amore per la famiglia – che corre attraverso tutte le pagine. A mio sommesso parere è il filo della “santità“…
Certi accenni mi hanno commosso e toccato spiritualmente anche perché Valter l’ho conosciuto personalmente come, sempre personalmente, conosco i suoi familiari e molti fra i personaggi (sacerdoti) indicati.
Che dire… Cercate di acquistarlo. L’Editrice è l’ ECLETTICA di Massa e l’indirizzo mail è www.ecletticaedizioni.com Non ve ne pentirete.