Non riesco proprio a capire di cosa si tratta.
All’apparenza sembra un tubero, meglio un tartufo nero tipo quelli che proprio in questi giorni si vedono sui banchetti di vendita a San Miniato.
Però ha delle strane striature rossicce che potrebbero farlo apparire anche un tartufo d’Alba e quindi assai più pregiato. Boh
Ora che ci ripenso potrebbe però essere anche un esemplare di “rinus vulgaris”: so per certo che queste strane creature allignano nelle spiagge della California per poi fermarsi nelle regioni calde del Messico.
Hanno due forellini sulla protuberanza nerastra che li fa apparire, all’occhio inesperto del’osservatore, quasi un organo respiratorio… Pare che fritti in padella siano molto gustosi!
Un attimo. Mi sta chiamando la Flavia.
Cercava la Lola e l’ha trovata nascosta nel mio letto. Mi dice che l’ha fotografata!
Strai a vedere che l’oggetto misterioso non è altro che il naso umido della mia cagnolina.
Se fosse così non ditele che avrei voluto friggerle la protuberanza olfattiva… mi porterebbe senz’altro rancore.