Pensavo fosse la giornata adatta per vedere di andare avanti con la rivista d’estate e invece ancora un volta mi trovo ingolfato in pratiche di matrimonio, documenti contabili, appuntamenti saltati ecc.
Non vi sembrerà ma la rivista richiede tempo e calma che invece mi mancano. Sono costretto quindi a lavorare la sera dopo cena dopo il Rosario. E va bene, pazienza. Chiedo la stessa pazienza ai miei collaboratori…
Un problema di questi giorni che mi ha angosciato fino a stamani è stato il pelegrinaggio al santuario di Santa Gemma a Lucca.
Fino a stamani non avevo la certezza di poterlo tenere. Perché? Perché nessuno rispondeva al telefono. Da giorni il telefono squillava… ma subito entrava la segreteria che diceva: “Siamo molto spiacenti di non potervi rispondere”.
Spiacenti oggi, spiacenti domani… siamo arrivati quasi alla partenza e non riuscivo a sapere se il santuario era aperto, se potevamo celebrare ecc.
A quel punto ho contattato la vicina chiesa dell’Arancio. Male che vada – mi sono detto – andremo a dir Messa “davanti” al santuario.
Poi ho saputo che le suore e i religiosi passionisti rispettano con scrupolo gli orari e al di fuori di questi tengono la chiesa chiusa – giustamente perché anche a Lucca hanno i nostri stessi problemi con i questuanti – e non rispondono al telefono… Chi ha bisogno scrive sulla mail del monastero … ma questo io non lo sapevo.
Comunque a questo punto ci dovremmo essere. La partenza sarà alle 9.00, l Rosario alle 10.00, la Messa alle 10.30 e il pranzo alle 12.30… prestino perché la sera alle 21.00 c’è la processione dalla Caranna.