Mi spiace molto per l’assenza della fiera, degli ambulanti e dei visitatori (ha detto il sindaco che saranno state circa 400 le persone penalizzate dallo annullamento della manifestazione) e di tutto il contorno festoso.
La festa religiosa invece si è svolta regolarmente con una presenza notevole di fedeli sia al mattino che al pomeriggio.
Al mattino grandi protagonisti sono stati i … BISCOTTONI letteralmente andati a ruba nel giro di poche ore: i fedeli entravano in chiesa, accendevano una candelina, poi (soprattutto le signore) cominciavano a fiutare l’aria e seguendo il profumo scoprivano la sorpresa dei biscotti…
A quel punto, felici della scoperta, ne mettevano un paio in borsa insieme col santino (anche questo molto bello e ricco di spunti sia per la parte pittorica che quella poetica) e se ne uscivano felici e contenti – oltre che zuppi d’acqua – per tornarsene a casa.
Nel pomeriggio c’è stata la premiazione della pittrice, della poetessa e della famiglia milanese prescelta per il premio “amico di Forte dei Marmi”.
Il momento più toccante è stato l’omaggio a PADRE FABIANO… Gli abbiamo riservato una sopresa che non dimenticherà mai: il canto alla Madonna in lingua swaili, la lingua africana che lo ha accompagnato nei suoi 43 anni di missione in Tanzania. Era visibilmente commosso tanto più che il canto è stato eseguito da un sacerdote tanzaniano… e ritmato da tutti i presenti col battito delle mani.
Ringrazio, a questo punto, tutti coloro che sono intervenuti a cominciare dagli Amministratori (presenti anche i rappresentanti dell’opposizione), dalle altre Autorità presenti, dai confratelli preti e diaconi e dai miei carissimi collaboratori.