Dedico questa breve nota ai nostri cantori: a coloro che ogni Domenica alle 10.00 solennizzano la Messa dei ragazzi e a coloro che, superata la paura per l’avvenuto crollo della loro sala di musica, cercano di ricominciare ospiti della nostra saletta in vista della Messa di Natale alle 11.30.
Unisco nel pensiero anche gli animatori delle altre Messe: sia i cantori che i musicisti e poi gli insegnanti e gli allievi della nostra piccola scuola di musica e infine i musicanti, i maestri e i dirigenti della Filarmonica cittadina.
Una Messa solenne come quella della Domenica senza canti e senza musica sarebbe deprimente non solo per i fedeli ma anche per il celebrante.
E così una Processione senza Filarmonica sarebbe davvero triste. Vi immaginate i bimbi di prima Comunione senza la compgnia della musica…
Però è bene ricordare che ogni coro, corale, filarmonica ecc. per essere in grado di animare un’assemblea, per di più un’assemblea di fedeli, deve accollarsi lunghe ore di prove magari al freddo ecc.
Meritano quindi d’essere ricordati almeno una volta all’anno e ringraziati di cuore. Cosa che vengo a fare con questa mia breve nota oggi, festa di Santa Cecilia, loro Patrona.