Possiamo finalmente iniziare lo studio del “doni” dello Spirito Santo (la voce di Gesù). Premetto che questa spiegazione è “calibrata” per gli adolescenti nel senso che è spiegata nel modo il più comprensibile possibile e pertanto ci può essere qualche inesattezza anche se di poco conto. Allora il primo “dono” che il Signore ci offre è quello della “SAPIENZA“. Questo termine non è facile da capire e nemmeno da spiegare perché nel linguaggio di tutti i giorni si usa raramente. Anche il sinonimo “SAGGEZZA” si usa poco e sempre riferito agli anziani. Invece la Sapienza riguarda anche i giovani.
Proviamo allora a sostituirlo con MATURITÀ. Ora si capisce, vero? Un ragazzo è “maturo” quando capisce senza bisogno di tante spiegazioni quello che è giusto e quello che è sbagliato e naturalmente si comporta di conseguenza. Sono soprattutto i genitori che ci aiutano a maturare. Se, ad esempio, ti affidano le chiavi di casa è segno che ti considerano maturo. Se, sempre ad esempio, ti negano il motorino, è perché ti ritengono ancora immaturo: temono che tu vada in giro senza casco o che finisca sotto un camion perché fai un sorpasso azzardato… Il drammatico è che ci sono degli adolescenti che sono già maturi e degli adulti che sono ancora immaturi… vedi ad esempio quelli che pur essendo positivi al virus se ne vanno in giro a infettare la gente!