I ragazzi si presentano all’altare in ABITO BIANCO (gli abitini si possono ritirare gratuitamente in sacrestia) e con UN FIORE in mano: l’abito bianco indica la purezza del cuore (infatti si sono confessati) mentre il fiore, con il suo profumo, è un omaggio per il Signore.
Nel frattempo il fotografo farà qualche scatto.
A questo punto inizia il CANTO che eseguiranno insieme con me con l’aiuto dell’organista e dei coristi. Qui di seguito le parole – ritornello e strofe -che dovranno conoscere A MEMORIA.
Andiamo con canti di gioia alla mensa del Signor (2 volte)
È giorno di festa è giorno del Signor, il Padre ci chiama intorno al suo altar.
La sua parola è parola di vita che sempre annuncia venite con me.
Per aiutare i ragazzi a memorizzare il canto e a eseguirlo correttamente segue un breve filmato ricavato da una videocassetta del 2001 (e quindi assai scadente) con i bimbi che, in abito bianco, consegnano il fiore e cantano.