Il nostro vicariato della Versilia ha perduto ancora un sacerdote: don Sergio Orsucci, parroco di Capezzano Monte e Capriglia si è spento martedì 18 u.s. presso l’hospice del San Camillo.
Ha avuto lunghi mesi di sofferenza, sopportati con dignità e cristiana rassegnazione, amorevolmente accudito dai familiari e dagli amici.
Era molto devoto della Madonna del Piastraio, la storica patrona della Versilia, dato che per vari anni era stato parroco di Stazzema, parrocchia che ospita il santuario omonimo. Ricordo con piacere e nostalgia i bellissimi momenti trascorsi insieme, quando si trattò di riaprire il sentiero che da Molina, attraverso il bosco, saliva al santuario; ricordo anche, stavolta con commozione, le lacrime di gioia nell’occasione del nostro primo pellegrinaggio parrocchiale.
Era diventato sacerdote in tarda età dopo anni di intensa attività professionale, dopo aver collaborato da laico prima e da consacrato poi, nella cappellania ospedaliera di Cisanello.
L’impatto con la realtà parrocchiale di Stazzema lo aveva lasciato inizialmente perplesso in quanto, non avendo reticenze di sorta nell’esternare le proprie opinioni, aveva incontrato un bel po’ di difficoltà relazionali con i parrocchiani, peraltro poi superate grazie alla propria capacità di discernimento e alla disponibilità dei fedeli stessi che avevano scoperto il suo cuore aperto e generoso.
Ha ricevuto l’olio santo dalle mie mani, come pure l’ultima carezza poche ore prima di spegnersi e questo me lo ha fatto sentire particolarmente vicino.
Le stigmate interiori, determinate dalla sofferenza fisica e psicologica, che lo avevano reso intimo amico di Gesù abbandonato, valgano ad aprirgli le porte del Regno.
Ai parrocchiani di Stazzema che lo hanno amato e a quelli di Capezzano-Capriglia che non hanno fatto in tempo a conoscerlo e ad amarlo le più sincere e sentite condoglianze.