Catechismo prima comunione 6

Dicevamo che i due discepoli in viaggio verso Emmaus, dopo essersi battuto il petto per non aver letto con attenzione la Parola di Dio, cominciarono ad avvertire nel cuore tanta nostalgia per il loro amico Gesù che però era morto. Questa nostalgia li spinse a farsi coraggio e a chiedere allo sconosciuto che li aveva rimproverati di fermarsi un pochino con loro dato era già sera tarda. Lo sconosciuto accettò.

Si fermarono a una locanda, si misero a tavola ed ecco che lo sconosciuto prese il pane, lo spezzò e lo offrì loro dicendo: “Questo gesto non vi dice niente…?” “Ma tu allora sei Gesù” urla – rono insieme e fecero per abbracciarlo. Ma lo sconosciuto, sorridendo, si alzò di scatto e li lasciò. Era già notte fonda. Allora non c’erano i lampioni. Ma i due discepoli, senza avvertire paura, lasciarono subito la locanda e corsero a Gerusalemme per avvisare gli altri amici che avevano visto Gesù.

Catechismo cresima 6 lezione

Iniziando la lezione giornaliera di catechismo vi invito oggi, sotto la guida della vostra mamma, a invocare oltre che il Signore, la Madonna e l’Angelo custode, anche i nostri Santi patroni a cominciare da Padre Pio che è stato ed è un grande intercessore presso il Signore.

Andiamo avanti nel programma spiegando la 6a beatitudine che dice: “Beati i puri di cuore”. Torna un attimo indietro nel tempo e pensa alla tua prima Comunione. Ti ricordi come eri bravo/a con il tuo vestitino “bianco”, con il fiore “bianco” nella mano, sorridente con i tuoi amici e con le tue amiche, molto emozionato per l’incontro con Gesù. Ricordi la tua prima preghierina appena ricevuta l’Ostia Santa… Sono passati appena 5/6 anni ma non sei più il bimbo o la bimba di allora. Non hai più il vestitino bianco della semplicità e del candore. Il vestitino si è sporcato. Sorridi ancora sì ma spesso in modo sguaiato. I tuoi amici li guardi adesso in modo diverso quasi spiandoli dal buco della serratura. In chiesa ci vieni poco e la Comunione è soltanto un ricordo. Allora, guarda di riprenderti e torna a essere il bimbo/la bimba puro/pura di allora.

Catechismo prima confessione 6 lezione

Cari bambini i comandamenti sono davvero un bel dono per noi perché ci permettono di controllarci la “febbre” dell’anima. Quando facciamo qualche peccatuccio la febbre sale e ci viene un certo senso di colpa che non si “abbassa” finché non ci siamo confessati. Detto questo andiamo avanti spiegando il 5° comandamento che dice: “Non uccidere”. Non credo proprio che tu, così piccolo e buono, te ne vada in giro con la pistola fumante a uccidere le persone. Può darsi però che in classe ti sia capitato di fare un po’ il bulletto (il discorso, purtroppo vale anche per le bambine) offendendo l’amico più fragile, facendolo piangere ecc. In questo caso, confessandoti dovrai dire: “Sono stato cattivo con i miei amici”.